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| ^ Philippa Boyens,
Peter Jackson, Frances Walsh Vincitore delle categorie miglior film, regia, sceneggiatura non originale, montaggio, scenografia, costumi, trucco, colonna sonora originale, canzone originale, suono, effetti speciali visivi: Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re sbanca gli Academy Awards dando un chiaro segnale: quello che traccia la direzione dell'industria hollywoodiana. Se gli Oscar sono da sempre la premiazione glamour più seguita dello spettacolo internazionale, rappresentano inoltre una specie di "auto indicazione" su quello che, in questo momento, le major considerano il percorso produttivo adatto per il cinema che verrà. Se la trilogia dell'anello riporta un risultato così significativo, non è solo per meriti artistici o tecnici. Basta guardarsi intorno per scoprire come Hollywood dia sempre maggior risalto alle saghe di un certo tenore produttivo e non: Terminator, Matrix, the Ring (di cui è in cantiere un sequel), la Maledizione della prima luna (in preparazione altri due capitoli), Scary Movie (in preparazione il quarto episodio), con una concezione realizzativa che prende sempre più in considerazione il back-to-back, il principio produttivo (girare diversi film insieme, come se si trattasse di uno solo) che Il Signore degli Anelli ha sfruttato all'ennesima potenza. D'altra parte poca soddisfazione per il melò di guerra Ritorno a Cold Mountain, ennesima dilatata prova di Minghella che poco aggiunge al genere e porta a casa solo il premio alla Zellweger per l'attrice non protagonista. I giurati dell'Academy lasciano poi spazio ad alcuni premi meno significativi - solo nel senso produttivo accennato sopra - per fare omaggi in qualche caso criticamente più centrati: a Sean Penn va il premio per miglior attore non protagonista in Mystic river, a Charlize Theron quello per l'attrice (Monster) e quello per il non protagonista maschile a Tim Robbins (Mystic river). Unica vera indicazione radicalmente "non mainstream" dell'Academy, insieme al miglior film straniero (il canadese le Invasioni barbariche), viene misteriosamente premiata come miglior sceneggiatura originale quella di L'amore tradotto - Lost in translation, di Sofia Coppola, un lavoro sicuramente interessante ma il cui affettato minimalismo non può certo essere paragonato ad altri candidati quali l'affilato e intenso racconto di Piccoli Affari Sporchi, o all'esplosivo e modernissimo movimento di Alla Ricerca Di Nemo (vincitore nella categoria miglior film d'animazione). Premi Oscar 2004 Miglior film Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re Miglior regista Peter Jackson (Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re) Miglior attore Sean Penn (Mystic river) Miglior attrice Charlize Theron (Monster) Miglior attore non protagonista Tim Robbins (Mystic river) Miglior attrice non protagonista Renee Zellweger (Ritorno a Cold Mountain) Miglior sceneggiatura originale L'amore tradotto - Lost in translation (Sofia Coppola) Miglior sceneggiatura non originale Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Philippa Boyens, Peter Jackson, Frances Walsh) Miglior film d’animazione Alla Ricerca Di Nemo (Andrew Stanton) Miglior film straniero Le Invasioni Barbariche (Canada) Miglior fotografia Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Russell Boyd) Miglior montaggio Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Jamie Selkirk) Miglior scenografia Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Grant Major, Dan Hennah, Alan Lee) Migliori costumi Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Ngila Dickson) Miglior trucco Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Richard Taylor, Peter King) Miglior colonna sonora originale Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Howard Shore) Miglior canzone originale Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Frances Walsh, Howard Shore, Annie Lennox) "Into the West" Miglior suono Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Christopher Boyes, Michael Semanick, Michael Hedges, Hammond Peek) Miglior montaggio del suono Master & commander (Richard King) Migliori effetti visivi Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (Jim Rygiel, Joe Letteri, Randall William Cook, Alex Funke) Miglior film d'animazione Alla Ricerca Di Nemo (Andrew Stanton) Miglior documentario the Fog of War: Eleven Lessons from the Life of Robert S. McNamara (Errol Morris, Michael Williams ) |
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