Ottobre 2003
a cura di Stefano Finesi
 
     
mercoledì 22 ottobre
Il British Board of Film Classification lancia accuse oltreoceano alla MGM e alla Buena Vista International, distributrice nel mondo della Disney, colpevoli di aver glissato ripetutamente sui contenuti dei loro film nei rating notices, che mettono sul chi va là distributori e televisioni sui temi più o meno espliciti trattati. L’America pseudo-bacchettona di Bush, nel frattempo, fa orecchie da mercante e si gode il bagno di sangue e incassi (29 milioni di dollari nel primo week-end) di The Texas Chainsaw Massacre, remake del capolavoro di Tobe Hooper prodotto da Michael “Armageddon” Bay. Il film è uscito con una bella R di restricted, per gore, violence, drug, ecc., ma non avrebbe potuto immaginare una promozione migliore.

martedì 21 ottobre
Riportiamo con un certo turbamento una segnalazione di “Sentieri Selvaggi”, che annuncia l’uscita del libro "Come Hitchcock mi ha guarito": l’autore è uno psicanalista francese, Serge Tisseron, trasformatosi in paziente per darsi ragione di un’immagine che lo tormentava da tempo, quella della madre apparsagli sott’acqua quando da piccolo stava per annegare. A liberarlo pienamente da questo trauma infantile sembra aver contribuito la visione di un film di Hitch, Io ti salverò, anch’esso incentrato sulla tormentata rimozione di un ricordo da parte del protagonista, Gregory Peck. Da parte nostra, auguriamo a Tisseron di aver incontrato anche un’amorevole dottoressa bella come la Bergman.

lunedì 20 ottobre
Anche i critici cinematografici, vil razza dannata, hanno i loro momenti di gloria: è annunciata la seconda edizione di Ring!, festival della critica specializzata al Teatro Comunale di Alessandria, dove si potrà assistere ad epici scontri dialettici a suon di semiotica del campo lungo ed ermeneutica del dolly, a sfide infernali come quella tra Ghezzi (ovviamente fuori sincrono) e il venerando Casetti, tra Filmcritica e Segnocinema, nonché godersi l’incontro all’ultimo sangue degli outsider Marco Tullio Giordana e Salvatores. Modesta proposta: l’anno prossimo fateli picchiare veramente con i guantoni, sarà molto più divertente e istruttivo.

mercoledì 15 ottobre
A quanto riporta “Newsweek”, Mel Gibson non riuscirebbe a trovare una major pronta a distribuire il suo Passion, il film sulle ultime ore della vita di Cristo girato in Italia e parlato rigorosamente in latino e aramaico senza sottotitoli. Il primo scoglio del film, quello di un’accusa di antisemitismo, era stato superato anche grazie al via libera del Vaticano (anche se nessuno ha capito bene perché, non essendo quest’ultimo il diretto interessato), ma è probabilmente l’indigeribilità della confezione a terrorizzare le major, senza dimenticare i ricordi ancora brucianti del putiferio che accompagnò nel 1988 l’uscita de L’ultima tentazione di Cristo, quando 25.000 cattolici marciarono contro la Universal, rea di aver distribuito il film. Alle brutte, comunque, Gibson potrà far circolare il film tramite la sua “Icon”, che su tutte può vantare almeno il nome più appropriato all’evento.

mercoledì 15 ottobre
Mistero sull’uscita in Dvd de Il re leone, uno dei maggiori successi d’animazione della Disney, che avrebbe perso inspiegabilmente parte del doppiaggio originale del 1993, ossia le voci dei personaggi Timon e Pumba, rispettivamente Augusto Giardino e Tonino Accolla, sostituiti da due colleghi. Il fatto, che non si era verificato nell’edizione VHS, viene spiegato da fonti ufficiose come il frutto di un primo doppiaggio del film all’uscita in sala, poi scartato e ora recuperato senza motivi apparenti. La Buena Vista, che distribuisce il Dvd, non si pronuncia, ma sicuramente non ha da lamentarsi, visto che, come succede per i francobolli, le misteriose copie “fallate” del Dvd vadano a ruba tra feticisti e collezionisti di ogni tipo.