|
Zhang
Ziyi nasce il 9 Febbraio 1979 in una famiglia proletaria di
Pechino ovest. Il padre è un economista e la madre
una insegnate di asilo nido. Ad undici anni supera l'esame
di ammissione ad una scuola secondaria affiliata al Collegio
di Danza di Pechino. Si sveglia la mattina alle cinque per
studiare ginnastica e non va a letto prima delle undici di
sera. Ma l'ambiente della scuola non la soddisfa: "le
mia compagne erano competitive per ottenere un migliore status
sociale, per il comando e per ingraziarsi gli insegnanti.
E io lo odiavo. E' stato un periodo buio". Tanto
che a tredici anni scappa dalla scuola, e i genitori chiamano
la polizia per rintracciarla: "volevo fuggire così
disperatamente che mi sono nascosta nell'erba alta. Tutti
i miei insegnanti mi chiedevano di uscire, ma sono venuta
fuori solo quando ho sentito la voce di mia madre. E' stata
una fuga estemporanea". Studia poi tre anni all'Università
Centrale Cinese del Teatro, vincendo anche la gara nazionale
per Giovani Danzatori. Ma non è nella danza il suo
futuro. Nel 1999 è protagonista di Wo de fu qin
mu qin (La strada verso casa) il film di Zhang Yi-mou
che vince l'Orso d'Argento Gran Premio della Giuria a Berlino.
Diventa subito una diva: si mormora di una sua relazione con
Zhang Yi-mou (e anche per questo i media le affibiano il nomignolo
di "Piccola Gong Li"), è richiestissima (e
costosissima) tstimonial di campagne pubblicitarie. Ma è
il ruolo di Jen in Wo hu cang long (La
tigre e il dragone), parte per cui era in realtà
una seconda scelta, che proietta Zhang Ziyi nello stardom
internazionale: il film ha uno strepitoso successo sui mercati
occidentali e rende definitivamente noto il suo nome. Partecipa
al sequel di produzione americana del fortunato film con Jackie
Chan Rush Hour, ma i suoi impegni successivi sono di
nuovo in oriente: Shu shan zheng chuan, l' "auto-remake"
del regista di Hong Kong Tsui Hark del suo Shu shan
(titolo internazionale: Zu: Warriors from the magic mountain,
1983), e il sudcoreano Musa. Partecipa, con Tony Leung
e Maggie Cheung, al nuovo progetto di Wong Kar-Wai, 2046,
sorta di melò-noir ambientato in una Hong Kong del
futuro; è inoltre di nuovo diretta da Zhang Yi-mou
in Hero, wuxiapian di regime
prodotto dalla "Mainland China", grande successo
in occidente ma fiasco in Asia.
Filmografia
Hero (2002)
2046 (2001)
Musa (2001)
Shu shan zheng chuan (2001)
Rush Hour 2 (2001) .... Hu Li
Wo hu cang long (2000, La Tigre e il dragone)
Wo de fu qin mu qin (1999, La Strada verso casa) |
|
|