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id., Usa / Germania /
Spagna, 2001 di Katherine Lindberg, con Melora Walters, Kris Park, Jamey Sheridan, Diane Ladd ![]() Il rurale midwest, colmo da sempre di incestuosi scheletri nell'armadio, abbraccia tra le sue estese pianure le dolenti vicissitudini di un gruppo di personaggi assoggettati ad ingarbugliati rapporti privi di sbocchi, e che la moglie -madre-amante-assassina-vittima Melora Walters (la Claudia di Magnolia) disinfetta in men che non si dica. Premesso che Rain macina e spreme temi, luoghi e affanni abbastanza consueti nel cinema indipendente americano, a convincere è soprattutto la narrazione concentrica che gradualmente avvinghia i ricordi e i corpi dei personaggi, ne slabbra le colpe, li indirizza in un vicolo cieco. L'unica salvezza è rimanere ignari delle torbide intersezioni sentimentali che infettano il passato e il presente: è l'intimo, atroce dono offerto al figlio dalla madre (s)conosciuta. La provincia americana è fedifraga, spergiura e sporcacciona. Lo sappiamo. Ma la mano della Lindberg è salda e regge fino alla fine. Un pregio tutt'altro che trascurabile. Il solido mestiere è fortunatamente contagioso in America e non disdegna un j'accuse in filigrana: il candidato sindaco della comunità è l'emblema dell'assenza, dell'irresponsabilità, dell'inettitudine mascherata. |