Starlet
 
Virginie Ledoyen
L'eterna promessa
di Ludovico Cosmo

 

   Francese, venticinque anni, Virginie ha ottenuto il suo primo squarcio di notorietà a soli due anni in alcuni spot pubblicitari. La sua precoce vocazione la spinse a frequentare una scuola di recitazione a soli nove anni, contemporaneamente all'esordio sul grande schermo in una commedia italiana. Da quel momento in avanti il pensiero fisso, quello di diventare attrice, la portò fuori di casa poco più che adolescente e a vincere il primo riconoscimento per L'eau froide, la sua vera rampa di lancio per la popolarità (contenuta) almeno dentro i confini transalpini che, tuttavia, valicò, quando la critica newyorkese si accorse della sua sensualità ammiccante e della sua "natural screen presence" per The single girl di Benoit Jacquot grazie al quale persino gli agenti di Woody Allen si stropicciarono gli occhi, sebbene, proprio all'ultimo istante, rinunciarono ad inserirla nel cast di un film del fecondo regista di Manhattan.
La prima apparizione in terra e schermi statunitensi avvenne in concomitanza dell'interlocutorio film di Ivory: La figlia di un soldato non piange mai, ma il suo sguardo dai tratti spagnoleggianti ereditati, assieme al cognome, dalla nonna riapparvero accanto alla stella decadente di Leonardo Di Caprio nel flop di Danny Boyle, The Beach: in quell'occasione si sussurrò anche di un flirt con il romantico e defunto (nel film) protagonista di Titanic. Nulla di vero, ovviamente, solo un semplice gossip frutto di una scena d'amore bollente malgrado fosse girata sott'acqua. Nel frattempo il Paris Film festival la decretò miglior attrice per Jeanne et le garconne formidable, film sullo scottante tema dell'aids. Quando non recita, Virginie si dedica alla promozione e al sostegno di molte organizzazioni benefiche, come quella "Pour le Tibet". Ciò rafforza una sua dichiarazione atta a mostrare al mondo le sue qualità di sobria e zelante brava ragazza e ad illuminare d'immenso la sua entusiasmante bellezza: "I miei genitori non hanno mai avuto problemi con me. Andavo a scuola. Lavoravo duro. Non ero la migliore studentessa ma nessuno si poteva lamentare. Son sempre stata molto saggia".
La falsa love-story inventata sul set di The Beach mandò su tutte le furie il suo temperamento schivo. Non dovrebbe rischiare nulla in vista del prossimo progetto che la vedrà a fianco di Rupert Everett, notoriamente di gusti differenti, in Bon Voyage, tra circa un anno. Difficile dire se sarà il ruolo della svolta per un'attrice con l'etichetta di "promettente" che le aderisce come una seconda pelle. Poco dedita alla mondanità, preferisce accudire la figlia Lilas e si dichiara un'avida lettrice di Dostoevsky e Henry Miller. Noi la segnaliamo, assieme alla sua filmografia essenziale.

Filmografia
The Beach (2000)
Cecilia (2000)
Les Miserables (2000)
En plein coeur (2000)
A soldier's daugther never cries (1998, La figlia di un soldato non piange mai)
Jeanne et le garcon formidable (1998)
The single girl (1995)
Les sensuels (1995)
L'eau froide (1994)
Il ladro di ragazzi (1991)
Mima (1991)
L'iniziazione (1987)