Starlet
 
Laura Prepon
La rossa sfrontata
di Giulio Frafuso
 
  Nel cortile di casa sua, la bella e decisa adolescente Donna sfida a basket e spazza via lo spaesato fidanzato Topher Grace con sfrontata faccia tosta: è bastata questa scena in una puntata del telefilm cult “That ’70s Show” per lasciarci senza fiato di fronte alla folgorante rossa Laura Prepon (salvo poi scoprire che nella realtà rossa non è).
Nata a Watchung, New Jersey, nel 1980, l’attrice è a soli venticinque anni una delle più popolari fra le emergenti americane, pur non avendo sfondato anche al cinema con un film di successo internazionale. È infatti bastato il già citato tormentone, giunto addirittura alla sua ottava serie in via di allestimento, a fare della Prepon un’icona ed un punto di riferimento per i teen-ager di tutto il mondo. Ma la sensuale e volitiva Laura vuole tentare di sfondare anche sul grande schermo, pur avendo negli ultimi anni fallito con lungometraggi non propriamente eccelsi: l’esordio è avvenuto nel 2000 con The Pornogrpher: A Love Story, seguito da una serie di opere altrettanto sconosciute come Southlander o Lightning Bug. L’unico film che ha i qualche modo ottenuto l’attenzione del pubblico di casa, ma che non ha comunque superato i confini del mercato statunitense, è stato il teen-movie Slackers, interpretato insieme a Jason Schwaztrman e Devon Sawa. Forte della consolidata fama, quest’anno la Prepon ci riproverà cambiando però genere, e soprattutto intensità del film; interpreterà infatti per la regia di Joel Bender il thriller Deadly, storia vera di Paul Bernardo, che insieme alla moglie Carla Homolka ha rapito, violentato ed ucciso tre giovani ragazze. Alla Prepon il ruolo della moglie del sadico: una scelta sicuramente azzardata, intesa a confermare la raggiunta maturità di attrice della giovane promessa.