Essi vivono
John Carpenter
di Adriano Marenco


Frame stop:
John Carpenter

  They Live, USA, 1988
di John Carpenter, con Roddy Piper, Keith David, Meg Foster, Peter Jason

John Niente trova uno sguardo nella crepa del muro di gomma
Essi Vivono è uno sguardo vergine, quasi semplicisticamente militante, ma proprio per questo ancora più forte, dentro i meccanismi della società consumistica e il potere immenso che deriva dal possesso dell'informazione. Ma proprio perché cose semplici ed evidenti vale sempre la pena ricordarle. Niente è più facile che dimenticare come un'abitudine quello che ci sta sempre davanti. E dietro.

Non li voglio i tuoi maledetti occhi.
Lasciami stare.
Lasciami obbedire.
Lasciami far girare l'economia.
Che ci viene tanto bene.
E' una forma di governo come un'altra,
tutto è basato sulla menzogna
tutto è sepolcro imbiancato.
E manco di fresco.
Da sempre è imbiancato.

Colpiscimi pure tanto sono un muro di gomma

Vuoi farmi credere che
Ogni volta che
Ti metti gli occhi
Adatti leggi dentro l'inganno
Fammi il piacere subliminale di
Infrangere quei maledetti occhi.
La realtà reale non ha colori.
Lascia stare la crepa che scorre all'interno del muro
Mica è cuore.
O forse sì. Non lo allargare. Potrebbe battere.
E magari intuire e capire.
Non farmi vedere attraverso le crepe della creazione che ci contiene.

Sparisci John Nada. Sei così, è il nome giusto. Sei Niente. Non hai niente.

Il Verbo dentro il messaggio è il nuovo dio. Il solo.
Obbedisci Compra Consuma Dormi Crepa.

Ma John armato col suo Niente è una possibilità di liberazione.
Ricordate? Niente da perdere a parte le catene.

Essi Vivono è un attacco frontale agli anni ottanta con un messaggio semplice e scontato ma per questo ancora vero. Sempre più vero, magari ora lo Yuppie è diventato Broker. Ma niente cambia, solo un'altra mano di bianco sul sepolcro. La creazione che ci contiene mostra sempre meno crepe, diviene quasi inattaccabile perché grottesca, diviene parodia, la realtà si ribalta nella parodia. E che gli vuoi dire ad una realtà che fa di Forza Italia il primo partito nazionale? La parodia non fa più neanche ridere.

Bimbe bionde more a coppie.
Copiate su carta velina.
Si muovono come fossero allo specchio
vivisezionano vetrine
e poi mangiano invisibili tramezzini
e scolano cocktail Bellini
insieme a tipi muscolosi conciati da broker.
Yoga Pompini & Palestra.
Paiono tutti appena usciti dal set d'un film di Joe D'Amato